Budget delle aree operative aziendali, degli investimenti e finanziario

Una delle maggiori potenzialità dell’attività del controllo di gestione é sicuramente quella di poter pianificare strategie aziendali sia a breve che a medio-lungo termine; il documento principale è il budget. Quindi se in questo momento ti stai chiedendo se conviene investire in macchinari e personale o far produrre da risorse esterne o se hai dei dubbi sul costo effettivo e sui margini di alcuni tuoi prodotti il controllo di gestione con i budget può esserti d’aiuto.

Il controllo di gestione è un processo di raccolta, analisi e diffusione di informazioni utili per dirigere un’impresa.
I budget riunisce i dati provenienti da varie fonti e funzioni aziendali e le rende leggibili e fruibili in un unico documento.

Il budget consente di:

  •  pianificare un periodo economico coinvolgendo tutte le aree aziendali.
    Budget delle vendite (area commerciale); budget dei consumi di materia prima e servizi da terzi (responsabile ufficio acquisti), budget della produzione (responsabile produzione), budget del personale, budget degli investimenti (management-direzione aziendale).
  • determinare preventivamente i costi di produzione dei beni o dei servizi dell’Azienda, il calcolo dei prezzi e dei margini da conseguire.
  • individuare l’incidenza dei costi generali da imputare al prodotto o ai centri di lavoro.
  • motivare i responsabili al raggiungimento degli obiettivi prefissati confrontando il budget con i risultati consuntivi, ricercare le cause degli eventuali scostamenti rilevati.
  • evidenziare l’attività dei singoli responsabili; mediante un sistema di reporting per area funzionali consente, associando le risorse assegnate a ciascuna area di attività ad ogni responsabile di processo, l’individuazione del nesso obiettivo risultato e la relativa valutazione.
  • scegliere se incrementare una produzione interna o ricorrere a risorse esterne (analisi di make or buy).
     

Ad esempio possiamo dire che generare un accurato budget delle vendite (per categoria merceologica, per area geografica, per singolo prodotto e nella definizione del tempo) consente di valutare le necessità di acquisto di materie prime (possibili risparmi su prodotti con prezzi particolarmente variabili, gestione preventiva del magazzino), di valutare le capacità produttive aziendali (uomini, macchine, strutture ecc.),di definire la disponibilità di risorse per interventi specifici (investimenti strutturali, manageriali e di marketing).

 

Allo stesso tempo, lo sforzo di prevedere un periodo più lungo (ad esempio tre anni) oltre a dare una serie di idee e valutazioni sulle possibilità e sulle necessità da affrontare consente di programmare anche dal punto di vista finanziario interventi dei soci e di altri finanziatori (vedi allegato a lato)